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photo_0D4D191E_1E6C_C85E_41BA_F45E2AEC7CDB.label = Chiesa-di-San-Domenico-Interno-2-min
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photo_08FD9BF7_1E94_CFEE_41B5_B77A6D8531C6.label = Museo Civico di Taverna
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### Corpo
htmlText_0B266AB7_1E93_C86E_41B8_2A69A608F7B4.html = Il Museo Civico di Taverna, fondato tra il 1989 e il 1992 su proposta di Giuseppe Valentino, è situato nell'ex convento di San Domenico. Aperto al pubblico nel 1994, ospita opere d'arte databili dal XVII al XXI secolo, con una forte attenzione all'arte contemporanea calabrese e a Mattia Preti. Il museo include un Laboratorio di Restauro e Ricerca, fondato nel 1996, e dal 2023 fa parte del Sistema Museale Nazionale. Il percorso espositivo si sviluppa su più piani, con opere di artisti italiani contemporanei e antichi, oltre a una sezione archeologica e documentale
La Chiesa di Santa Barbara a Taverna, costruita nel 1427, fu arricchita nel XVIII secolo con opere d'arte. Dopo il terremoto del 1783, subì lavori di consolidamento. L'interno ospita importanti opere, tra cui sei tele di Mattia Preti, tra cui il "Patrocinio di S. Barbara" (1688). Vi sono inoltre opere di Antonio da Serra, F. Santafede e un crocifisso ligneo del '600. La chiesa conserva anche antichi altari, arredi lignei e un tesoro di preziosi paramenti sacri.
M.A.C.A.T.
Il Museo d'Arte Contemporanea all'Aperto di Taverna è un percorso lungo il Corso principale della cittadina (Corso Mattia Preti), dove si possono trovare opere di arte contemporanea e la "Via della Poesia"
Mattia Preti Experience è un vero e proprio progetto di Digital Art Experience, che mira a catturare l'attenzione, suscitare emozioni e sorprendere i visitatori, attraverso l'arte del Cavalier Calabrese Mattia Preti. L'implementazione di tecnologie interattive come la Realtà Virtuale (VR), ha arricchito l'esperienza, offrendo un elemento di coinvolgimento unico durante la visita.
Il complesso di San Domenico, fondato nel 1464, fu danneggiato dal terremoto del 1662 e restaurato nel 1680. Nel XVIII secolo artisti arricchirono la chiesa, e nel 1794 fu ricostruito il campanile. Dopo la soppressione del convento nel 1867, gli spazi furono destinati a usi pubblici. Durante la Seconda Guerra Mondiale, le opere di Mattia Preti furono trasferite nel convento per proteggerle. Tra gli anni '70 e '90, l'intero complesso fu restaurato e oggi ospita attività culturali e il Museo Civico di Taverna.
La Chiesa Monumentale di San Domenico a Taverna, fondata nel 1464, ha subito gravi danni dal terremoto del 1662. Nel 1681 fu arricchita con il dipinto di San Sebastiano, opera di Mattia Preti. I fratelli Gregorio e Mattia Preti realizzarono pale d'altare per le famiglie nobili locali, tra cui spiccano la "Madonna della Provvidenza" e la "Predica di San Giovanni Battista". Durante il XVIII secolo, altri artisti arricchirono la chiesa. Dopo un furto di opere nel 1970 e il loro recupero, la chiesa fu restaurata e riaperta al culto nel 1988. Dal 1992 è parte del Museo Civico di Taverna.